Pubblicato il 16 Aprile 2021
Tutti i colori dell’Italia. Mentre l’indice Rt continua a scendere, 3 Regioni restano ancora rosse:Val d’Aosta, Puglia e Sardegna. La Campania diventa arancione. E’ quanto emerge dal monitoraggio settimanale della cabina di regia Iss-ministero della Salute. Questa settimana l’Rt si attesta allo 0,85, contro lo 0,92 di quella precedente. Tutte le altre Regioni restano arancioni, anche se 13 di queste sarebbero già da giallo (fascia però temporaneamente cancellata). Puglia e Val d’Aosta rimangono in rosso per l’alta incidenza, superiore alla soglia dei 250 casi settimanali su centomila abitanti, mentre la Sardegna deve aspettare almeno un’altra settimana con un Rt sotto quota 1,25. Obiettivo già raggiunto dalla Campania, che aspira alla zona arancione, con Rt e incidenza tornati (non di molto) sotto soglia. Valori da potenziale zona gialla, invece, per Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia di Bolzano, Provincia di Trento, Umbria e Veneto, che dovranno comunque aspettare le decisioni governative delle prossime settimane su un eventuale ripristino della fascia di rischio più basso. Secondo il report, nell’ultima settimana si osserva un’ulteriore diminuzione del livello generale del rischio, con una Regione (Calabria) che ha un livello di rischio alto, 16 con una classificazione di rischio moderato (di cui quattro ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane) e tre Regioni (Abruzzo, Campania, Veneto) e una Provincia Autonoma (Bolzano) che hanno una classificazione di rischio basso. Cinque Regioni (vs otto la settimana precedente) hanno un Rt puntuale maggiore di 1. Tra queste, una Regione (Sardegna) ha una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo 3. Due Regioni (Sicilia e Valle d’Aosta) hanno una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo 2. Le altre Regioni hanno una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo uno. (fonte: Agi)