Pubblicato il 26 Giugno 2024
Nell’ambito delle attività di assistenza alle vittime di codice rosso, i Carabinieri di Cisterna di Latina (LT) hanno arrestato in flagrante una cittadina dell’est Europa di 34 anni, regolarmente assunta come badante per prendersi cura di una 90enne italiana, riconosciuta come persona con grave disabilità ai sensi della legge 104/1992.
L’Intervento dei Carabinieri
L’episodio è avvenuto il 24 giugno, quando i Carabinieri sono stati allertati dal figlio dell’anziana donna. Guardando le telecamere di videosorveglianza installate nella casa della madre, ha assistito in diretta a una violenta aggressione fisica da parte della badante. La donna, invece di prendersi cura dell’anziana, l’ha colpita causando contusioni multiple alla testa e varie parti del corpo.
La Scena del Crimine
All’arrivo dei Carabinieri, il figlio ha spiegato l’accaduto, mostrando le registrazioni della telecamera. La 90enne, a causa dell’aggressione, ha riportato traumi al volto e al corpo che hanno richiesto l’intervento del personale medico del 118. Considerata la gravità dei traumi, la donna è stata trasportata all’ospedale di Latina per ulteriori esami e cure.
Lo Stato di Alterazione della Badante
La badante, trovata nella camera da letto, era in evidente stato di alterazione dovuto all’abuso di alcolici. Anche in presenza dei Carabinieri, ha continuato a mostrare un atteggiamento aggressivo, cercando persino di attaccare l’anziana che era stata presa sottobraccio dal figlio. Bloccata dai militari, ha manifestato ulteriore aggressività anche nei loro confronti.
Le Conseguenze Legali
La donna è stata arrestata per maltrattamenti contro familiari o conviventi, aggravati poiché commessi contro una persona con disabilità, e per resistenza a pubblico ufficiale. La sua condotta ha evidenziato una pericolosa instabilità, rendendo necessario l’immediato intervento delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza della vittima e dei familiari presenti.