Pubblicato il 15 Dicembre 2024
Non ci sono quasi dubbi sul fatto che Ostello De Castris, il 93enne accusato di aver ucciso la moglie, Luisa Trombetta, 82 anni, lo scorso 26 novembre a Terracina, si sia suicidato. L’uomo, che si trovava in regime di arresto presso una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) di Tivoli, avrebbe deciso di togliersi la vita nella giornata di oggi.
Il femminicidio di Terracina
Il tragico episodio aveva scosso la comunità di Terracina: Luisa Trombetta era stata trovata senza vita nella loro abitazione, e già il giorno successivo, 27 novembre, i Carabinieri avevano arrestato De Castris con l’accusa di omicidio aggravato. I dettagli della vicenda avevano evidenziato un contesto di grande tensione domestica, sfociata in un gesto estremo.
La fine in RSA
Dopo l’arresto, l’uomo era stato trasferito presso una struttura sanitaria a Tivoli, dove si trovava sotto sorveglianza per via della sua età avanzata e delle sue condizioni di salute. Nonostante il controllo, De Castris è riuscito a porre fine alla sua vita. Le modalità precise del gesto sono al vaglio delle autorità.