Pubblicato il 20 Novembre 2024
Latina saluta con affetto Argia Pozzana, figura storica della città, venuta a mancare domenica scorsa all’età di 81 anni. Argia, conosciuta da tutti come la giocattolaia di piazza San Marco, ha lasciato un vuoto nella comunità, che l’ha sempre considerata un punto di riferimento. La sua bottega non era solo un negozio di giocattoli, ma un luogo di ritrovo e un vero e proprio porto sicuro per grandi e piccini.
Una Storia di Famiglia e Sacrifici
Argia nasce a Littoria e cresce in una famiglia veneta giunta nella zona per i lavori di bonifica. Suo padre, Marcello Pozzana, era un meccanico di biciclette e gestiva una piccola officina in città. Purtroppo, la sua vita venne tragicamente interrotta da un incidente in via dell’Agora, che costrinse la giovane Argia, ancora appena ventenne, a prendere le redini dell’attività di famiglia. Fu lei a trasformare quell’officina in una giocattoleria che per decenni ha fatto la gioia di generazioni di bambini.
L’Impegno per la Famiglia e la Comunità
Argia ha dedicato tutta la sua vita al negozio e alla sua famiglia. Per permettere ai suoi fratelli e sorelle di laurearsi, decise di sacrificare i propri studi e portare avanti l’attività paterna. Negli anni ’80, il negozio si trasformò in una vera e propria giocattoleria, iniziando a vendere anche biciclette e lasciando gradualmente il settore delle riparazioni.
Un Perno della Vita Comunitaria di Latina
Con il passare degli anni, Argia si è trasferita in Toscana per vivere con una delle sorelle, lasciando la gestione della bottega alle nipoti e alla sorella rimasta a Latina. La sua assenza non è mai passata inosservata, ma la famiglia ha mantenuto viva la sua eredità, continuando a far rivivere lo spirito di quel piccolo angolo di gioia per la comunità.
I Funerali: Un Ultimo Saluto a un’Icona Cittadina
I funerali di Argia Pozzana si terranno domani, alle 15:00, presso la Cattedrale di San Marco. La città intera è chiamata a salutare un’icona che ha segnato una parte importante della storia di Latina e ha contribuito a creare un senso di comunità autentico e solidale.