Pubblicato il 14 Maggio 2024
Da giorni non si parla d’altro che del pestaggio di Cristiano Iovino, al quale avrebbe partecipato Fedez insieme ad alcuni ultrà rossoneri. Le indagini sono in corso per fare luce sulla vicenda, sulla quale ci sono ancora molti coni d’ombra anche perché lo stesso Iovino non ha sporto denuncia nonostante il pestaggio piuttosto violento. Intanto però ad alzare la voce sono gli ultrà del Milan che, in un comunicato sui social, hanno di fatto scaricato Fedez dal quale hanno preso le distanze.
Il comunicato degli ultrà del Milan
Nel comunicato gli ultrà rossoneri parlano del tam tam mediatico partito dopo la rissa che avrebbe coinvolto il gruppo di Fedez e il gruppo di Iovino per un presunto apprezzamento a Ludovica di Gresy, ragazza che sarebbe stata in compagnia proprio del rapper. Poi però si dicono indignati per il fatto che il nome della Curva Sud sia stata accostata a quello di Fedez.
Secondo le ricostruzioni alcuni ultrà del Milan avrebbero spalleggiato Fedez e partecipato a quella che sarebbe stata una spedizione punitiva contro Iovino. Nel comunicato si legge però che i tifosi rossoneri non hanno alcun tipo di legame col cantante “né riguardo vicende professionali né tantomeno vicende private”.
Gli ultrà hanno poi definito “vili e meschini” le persone che vogliono screditare con notizie false l’operato di qualcuno, infangandone il nome. Non è chiaro di chi stiano parlando, ma forse il riferimento è ad una persona, un ultrà rossonero, che sarebbe stato accusato di aver fatto parte del pestaggio a Iovino.
Si legge infatti nel comunicato che si tratta di una persona totalmente incensurata, assunta con regolare contratto e che ha operato per anni nel settore con un regolare patentino rilasciato dalla prefettura di Stato, necessario per svolgere la propria mansione. “Tutto ciò con il risultato di infangare e diffamare un padre di famiglia che da anni opera nel settore in maniera professionale e che ha lavorato con diversi vip e personaggi dello spettacolo” – si conclude il comunicato.