Pubblicato il 18 Novembre 2022
È tempo di confessioni e di interviste a cuore aperto per i vip: dopo le rivelazioni scabrose di Marina La Rosa, un altro personaggio dello spettacolo si mette a nudo e cioè Umberto Tozzi. Il cantante, intervistato dal Il Corriere della sera, ha confessato di aver vissuto un periodo molto difficile della sua vita, in cui è stato determinante il supporto della moglie Monica.
Umberto Tozzi e la sua battaglia: “Il cancro ti cambia la vita”
Il cantante ha rivelato di aver scoperto un tumore alla vescica durante un semplice controllo: “Ad aprile il mio cardiologo mi ha prescritto un’ecografia addominale, doveva essere un esame di routine, invece mi hanno trovato il male. Per me è stato un periodo difficile, adesso ne sono fuori, un mese e mezzo fa mi hanno detto che sono guarito”. Non è il solo cantante che ha dovuto combattere questa malattia, anche Fedez ha avuto e superato il tumore.
Come se non bastasse ci si è messo anche il Covid, che il cantante 70enne ha contratto per la terza volta proprio durante la chemio, ed un’infezione polmonare. “Queste cose ti cambiano la vita – ha confessato Tozzi – la tua e di chi ti sta affianco. Mi sentivo perso, pensavo di non poter più salire sul palco, mia moglie è stata fondamentale in questo periodo. Non mi sono mai arreso prima e dopo l’intervento”.
Si dice che non capisci quanto sei forte quando essere forte è l’unica possibilità che hai e, a quanto pare, per Umberto Tozzi è stato proprio così: “Mi credevo debole, invece con la malattia ho scoperto di avere molto coraggio. Mi sono stupito della serenità con cui ho affrontato la malattia. Ho messo da parte la paura cercando di essere ottimista. Apprezzo tutto ciò che mi circonda, ho ritrovato una positività diversa, gusto la vita come non facevo prima”.
Umberto Tozzi e la “carriera” di pittore
Benché Umberto Tozzi sia uno dei cantanti più apprezzati del panorama canoro italiano, sta riscoprendo una nuova passione per un’altra arte: la pittura.
“Vorrei fare una mostra ma non sono né Gauguin e Van Gogh – precisa scherzosamente il cantante – ho cominciato come autodidatta. Mi sono appassionato, mi è venuto naturale anche se all’inizio non sapevo fare neanche un cerchio col bicchiere. Resto una pippa come pittore – scherza – ma al Tozzi gli si vuol bene lo stesso dai…”.