Pubblicato il 24 Luglio 2020
Sui social le immagini si rincorrono. Ed effettivamente c’è da rimanere a bocca aperta. C’è chi è riuscito a fermare il momento esatto nel quale un fulmine ha colpito la Statua della Libertà. Era la notte fra mercoledì e giovedì, quando il sole – a New York – è stato oscurato da una fitta coltre di nubi scure, dopo un’ondata di calore durata cinque giorni.
Prima la pioggia torrenziale, poi il temporale. Nel corso del quale un fulmine ha colpito il basamento della enorme statua all’ingresso del porto sul fiume Hudson, dando vita a una coreografia naturale che gli americani definiscono di volta in volta amazing o astonishing e che di fatto, fatta la tara dell’assenza di danni al monumento, si può definire certamente straordinaria, come le immagini certificano.