Pubblicato il 2 Agosto 2023
Si inaugura, l’11 agosto, una delle più belle rievocazioni del Medioevo che, da più di 20 anni, richiama nel suggestivo Borgo di Fossanova migliaia di visitatori e turisti smaniosi di immergersi completamente in un’affascinante atmosfera, ripercorrendo la vita e i costumi dell’epoca medievale, in uno dei più bei borghi italiani.
L’edizione di quest’anno, organizzata dopo decenni dal Comune di Priverno, intende conservare il meglio delle manifestazioni passate, ma ricercando una nuova vitalità, tratta da un’importante proposta artistica, dalla valorizzazione delle eccellenze e degli attori del territorio e dalla ricerca di elementi che meglio la colleghino al periodo storico nel quale è ambientata la rievocazione.
Questa XXIII edizione è la prima realizzata nell’ambito di un grande Progetto culturale e turistico che coinvolge la città di Priverno e l’intero territorio regionale, nel triennio 2023-2025, dedicato ai centenari della canonizzazione (1323), della morte (1274) e della nascita (1225) di San Tommaso d’Aquino. E per questo, tanti sono i rimandi alla figura e alla vita del santo che proprio a Fossanova lasciò la Terra.
Così, come da tradizione, i giorni 11-12-13 agosto, il Borgo di Fossanova, fa un balzo indietro nel tempo e si cala in piena epoca medievale, quest’anno con un format innovativo, caratterizzato da una maggiore condivisione con i soggetti del territorio e da un ricco e importante palinsesto.
A partire dalle ore 19,00, tutte le sere, sarà possibile assistere a spettacoli e suggestioni nel borgo, fra caroselli e sfilate, sbandieratori delle contrade delle città di Cori, Carpineto e Anagni, spettacoli musicali e teatrali con “i Mascheroni”, “i Cimbali”, “la corte de’ i Buffoni”, “l’associazione araldica Contrada d’Aquino”, Francesco Ciccone de “i Musici Viatores”, spettacoli di fachirismo e fuoco, performance di trampolieri e giocolieri.
E ancora, ospitato nel Parco degli Ulivi del Borgo, aprirà le tende il campo medievale dei giochi e delle armi, con i laboratori artigianali, l’orto dei frati, l’araldica medievale, il mercante errante, il campo di arceria e tiro con l’arco, le lezioni di scherma storica in arme, i giochi medievali di abilità, i giochi per bambini, le macchine di assalto e le tende da campo.
Forme, suoni e sapori esalteranno il chiostro dell’Abbazia di Fossanova, grazie all’arte cosmatesca di Franco Vitelli, esposta nella Sala capitolare, ai laboratori di erbe medicinali e liquorose a cura di Sarandrea allestiti all’interno del Refettorio e al concerto Sonus Animae di Ensamble, Spiritus Loci, nel giardino del Chiostro.
Ideato appositamente per la manifestazione, lo spettacolo di Teatro – danza, Streghe, a cura di Piedi Scalzi di Filippo Venditti, trasformerà l’Auditorium dell’Infermeria dei Conversi nel luogo della verità che superando, attraverso l’arte, le superstizioni e i falsi miti, restituirà dignità e memoria alle tantissime donne perseguitate e annichilite nei secoli bui del medioevo.
Straordinariamente e per la prima volta, tre importanti viaggi, poetico musicali, prenderanno forma all’interno dell’imponente cornice cistercense dell’Abbazia di Fossanova, alle ore 20,45, che vedranno protagonisti:
venerdì, 11 agosto, Ambrogio Sparagna e Davide Rondoni con i solisti dell’OPI nel Canto delle Creature, concerto di boschi pascoli e cuori;
sabato, 12 agosto, ancora Ambrogio Sparagna, questa volta accompagnato dal Piccolo Oratorio Sacro Popolare per Soli e dal suo Gruppo strumentale, nel Salve Regina, le musiche del pellegrinaggio e
domenica 13 agosto, Nando Citarella, Stefano Saletti Saletti, Pejman Tadayon di Cafè Loti, in Taberna con i Carmina Burana popolari.
Naturalmente, durante la Festa, sarà possibile gustare presso i bistrot del Borgo e gli stand allestiti per l’occasione, piatti tradizionali, prodotti locali e sfizioso street food.
Tutte le informazioni, sul sito festamedievalefossanova.it. Apertura del villaggio medievale tutte le sere dalle 19,00.