Pubblicato il 23 Agosto 2021
Un uomo da cuore umile, ospitale, generoso. Un esempio per tutti, sia per coloro che condividevano la sua fede, sia per chi ne abbracciava un’altra. Indimenticabile docente di musica, appassionato, acculturato, era un piacere sentirlo parlare. Purtroppo il Covid se lo è portato via in breve tempo e tutta la comunità di Vittoria (e non solo) piange la scomparsa del Pastore Antonio Stallone.
Sui social sono in tanti, tantissimi a tracciarne il ritratto, a ricordare il suo sorriso e i suoi insegnamenti. A dichiararsi già tremendamente più soli senza di lui. Aveva una famiglia bellissima, che amava e che era un esempio per tanti. Aveva sempre una parola di conforto per tutti ed era sempre presente per chiunque cercasse il suo aiuto, riuscendo anche a sdrammatizzare davanti alle circostanze più tristi. Un vero leader, un padre spirituale, una guida carismatica. Persone così ne esistono davvero poche.
“L’intera comunità Vittoriese perde un uomo speciale, una guida spirituale che riusciva con le sue parole a trasmettere speranza e amore” dice il candidato sindaco Salvo Sallemi. “Un uomo buono, giusto, un padre di famiglia impareggiabile, una guida esemplare e fedele per la sua Comunità religiosa, uno straordinario docente, un raffinato musicista, ma soprattutto un Amico di antica data” gli fa eco Piero Gurrieri. “Il pastore Antonio Stallone purtroppo è un’altra vittima del Covid. Perdiamo una persona di fede che ha lasciato un segno nelle coscienze di tanti di noi. Me compreso che pur professando un’altra fede con Lui non abbiamo mai parlato di differenze ma di comuni idee ed ideali. Altro non aggiungo se non che mancherà sicuramente alla mente ed al cuore della nostra comunità” aggiunge commosso Salvatore Di Falco.
Che la morte di una persona così amata faccia riflettere. Che la “furia omicida” di questo virus non venga più sottovalutata.
Anche la nostra redazione si stringe al dolore dei familiari per questa perdita.