Pubblicato il 11 Novembre 2021
Arriva la cometa Rosetta: questa notte, sarà possibile scrutarla nel firmamento. Non sarà visibile a occhio nudo, ma si potrà osservare dalla Terra, rispetto alla quale passerà molto vicina.
E’ nota come cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Il suo nome è legato alla missione della sonda Rosetta dell’Agenzia spaziale europea. Sono trascorsi sette anni esatti dall’atterraggio sulla sua superficie del lander Philae, trasportato dalla sonda.
Ci siamo quasi. La cometa Rosetta comparirà, a un punto minimo di distanza pari a 61 milioni di chilometri. Sono ben 193 anni che ciò non si verificava: la cometa non si era mai trovata ad una distanza da noi inferiore ai 70 milioni di chilometri. E’ già visibile: dal 3 novembre, si trova nel perielio e la si può osservare con l’uso di telescopi o cannocchiali.
Come fare per godere di questo spettacolo? E’ una buona idea scegliere un luogo buio, dove l’inquinamento luminoso sia ridotto al limite. La cometa sembra proiettata nella direzione della costellazione dei Gemelli. Si potrebbe trovare a una distanza angolare di circa 3 gradi dalla stella Polluce. Si consiglia di attendere la mezzanotte e indirizzarsi a 40 gradi di altezza in direzione est.
Nella notte fra l’11 e il 12 novembre 2021, fra l’1 e 30 e l’1 e 50 ora italiana, la lunga scia di polveri e particelle che caratterizza la cometa potrà essere osservata: una meraviglia. In quel preciso momento, la distanza fra Rosetta e la Terra sarà minore.
Sarà possibile trovare la cometa Rosetta grazie all’utilizzo di un grosso binocolo (11×70 o 20×80) o di un telescopio, di almeno 10-15 cm di diametro. Per chi perdesse l’occasione, il prossimo passaggio è previsto per il 29 novembre 2034. La distanza con la Terra sarà in quel caso certamente maggiore, pari a 70 milioni di chilometri e saranno necessari strumenti professionali.