UnipolSai Fortitudo Bologna: Angelo Palumbo è biancoblu, il pitcher italo-brasiliano ha firmato con la società felsinea.
La campagna acquisti per l’UnipolSai Fortitudo Bologna va di pari passo con i rinnovi. Si delinea così il team per la stagione 2021 tassello dopo tassello. La società felsinea rende noto di aver chiuso un accordo con Angelo Palumbo forte lanciatore italo venezuelano, da tempo nel mirino dei maggiori club italiani, che si è ottimamente disimpegnato come partente della nazionale azzurra, dopo un paio di stagioni ad altissimo livello nelle fila del Bolzano in serie A2, con lanci capaci di “fulminare” i battitori avversari. Palumbo, nelle ultime due “winter league” in Venezuela, gioca con Lara e con il team venezuelano alle Caribbean Series 2020.
Parole di grande stima e fiducia per il nuovo lanciatore biancoblu, da parte del Direttore Sportivo Christian Mura: “Sono convinto che Angelo sarà il futuro top player fra gli atleti non AFI o comunitari del baseball italiano. E’ destinato a fare bene per i prossimi anni, visto che è ancora molto giovane. E’ raro avere un lanciatore così giovane che fa parte di una squadra venezuelana come i Cardenales de Lara, che è sempre candidata a vincere il titolo in Venezuela. Anche nei playoff era nel roster, quindi è la conferma che è un atleta di assoluto valore. Insieme a Marval e Rivero riusciamo a prendere Angelo, dunque è per noi una ciliegina sulla torta. Tra l’altro è un giocatore duttile, che può essere utilizzato sia da rilievo che da partente; ci potrà dare un grande aiuto quando conta, sia nei playoff, che nella coppa dei campioni”.
Palumbo da par suo è entusiasta di iniziare quest’avventura sotto le Due Torri:”Sono molto contento di poter giocare per la Fortitudo baseball – sono le prime parole di Palumbo come atleta UnipolSai Fortitudo – è davvero un onore per me potermi misurare in una squadra di livello assoluto come quella di Bologna e non vedo l’ora di unirmi ai miei nuovi compagni e giocare per il titoli di campione d’Italia e d’Europa”.
Angelo Palumbo, classe 1995, nasce a Maracaibo (Venezuela) da una famiglia di chiare origini italiane (il nonno, immigrato in Venezuela, è di Napoli). Fisico atletico (190 cm. per 81 kg.), lancia destro, conosce e si innamora del baseball sin dall’infanzia, come succede a tanti bambini venezuelani. All’età di 17 anni, a dicembre 2012, firma il suo primo contratto professionistico con i Baltimore Orioles, iniziando il suo percorso in rookie league nel 2013 e precisamente nella Summer League dominicana, dove un folto numero di “prospetti” provenienti da ogni angolo del pianeta, ma in particolare dall’area caraibica, sono abituati “a farsi le ossa” per cullare un sogno chiamato Major League. Per lui sono quattro importanti stagioni di sviluppo, nelle quali viene inizialmente utilizzato in prevalenza da rilievo, fino a conquistare un posto fisso nelle rotazioni dei lanciatori partenti, disputando complessivamente 58 gare, 37 delle quali come lanciatore partente, per un complessivo di oltre 190 riprese lanciate, nelle quali ottiene 135 strikeout a fronte di 77 basi ball, 5 vittorie e una salvezza a fronte di 19 sconfitte, media ERA 4.78 (1.95 nel 2014, la sua migliore stagione, 3.48 e 3.47 nel 2015 e 2016, utilizzato prevalentemente da partente).
Conclusa l’esperienza con gli Orioles, Angelo attraversa l’Atlantico ed approda in Europa e precisamente in Germania, non distante da Francoforte, dove nel 2017 gioca in Bundesliga con i Bad Homburg Hornets, chiudendo la stagione con una ERA di 3.55, impiegato come partente. Nel 2018 si trasferisce in Italia, ma il suo viaggio si ferma poco oltre il Brennero. Per lui sono due ottime stagioni in serie A2 con la neo promossa Bolzano, che lo proiettano nel giro della nazionale e del grande baseball del bel Paese, dove gioca con lo status di non AFI, in virtù della cittadinanza italiana. Nel 2018 lancia 14 gare (13 da partente) e ottiene 6 vittorie, a fronte di 3 sconfitte, con media ERA 1.70 in oltre 100 riprese, nelle quali ottiene ben 142 strikeout, a fronte di sole 35 basi per ball. Nel 2019 migliora ancora le prestazioni, trascinando i suoi ai playoff, chiudendo la regular season con ERA 0.65 (secondo assoluto della categoria), 160 strikeout (migliore della categoria), 21 basi ball, 9 vittorie e una sola sconfitta.
Nel 2018 arriva anche la prima convocazione in azzurro, partecipando al super six e vincendo contro il Belgio l’unica gara disputata (con salvezza di Bassani e fuoricampo di Robel Garcia). Nel 2019 l’allora manager Gerali lo convoca nuovamente agli europei, dove il neo biancoblu centra un’altra vittoria, sempre contro il Belgio e nel girone di qualificazione olimpica, dove ottiene ancora un successo, questa volta di fronte alla nazionale ceca. Nelle ultime due stagioni invernali, Palumbo ha militato con i Cardenales de Lara, nella competitiva winter league venezuelana, partecipando anche alle Caribbean Series nel team Venezuela nella stagione 2019-20. In queste due stagioni ha disputato 15 gare, delle quali 10 da partente, concluse con 2 vittorie e 2 sconfitte, per una ERA di 2.29.
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