La storia di Giulia Cecchettin, la giovane massacrata dall’ex fidanzato lo scorso novembre, continua a suscitare emozioni e riflessioni. Come raccontato dai colleghi de Il Messaggero Latina, una studentessa di 16 anni, frequentante un istituto professionale del sud pontino, ha trovato la forza di raccontare la sua esperienza attraverso un compito in classe. Il tema, ispirato alla tragica vicenda di Giulia, ha rivelato un incubo di violenze e stalking.
Nel suo racconto la giovane studentessa svela dettagli scioccanti: uno stupro, il controllo ossessivo da parte dell’ex fidanzato, e messaggi su WhatsApp che martellavano la sua vita quotidiana. Quello che era iniziato come un amore tra due giovani è precipitato in un incubo, mettendo in luce una realtà drammatica. Tutte dichiarazioni ovviamente ora al vaglio delle forze dell’ordine.
I docenti, di fronte a un documento così duro, hanno agito prontamente. Hanno convocato i genitori della ragazza e quelli dell’ex ragazzo, entrambi frequentanti la stessa scuola. La presenza della psicologa è stata richiesta, e la denuncia ai carabinieri è stata immediata.
I carabinieri, leggendo il compito della studentessa, hanno scoperto dettagli agghiaccianti: pedinamenti, rapporti non consensuali ripresi con il cellulare. L’ex fidanzato è ora accusato di violenza sessuale e atti persecutori. Il tribunale dei minori di Roma ha imposto al giovane di restare a casa e di non frequentare la scuola.
Il ragazzo, sentito dal gip, ha negato le accuse, cercando di minimizzare lo stalking come “gelosia”. La procura dei minori, invece, ha definito il suo comportamento “offensivo, denigratorio e minaccioso”. Gli avvocati del giovane hanno tentato una difesa suggerendo che i lividi della ragazza fossero causati dalle lezioni di kickboxing.
La decisione sul mantenimento della misura che costringe il ragazzo a casa spetta ora al giudice per le indagini preliminari.
Una morte inquietante e misteriosa quella di una donna, precipitata dal 30° piano dell'hotel Ambassador…
Arriva la svolta nel caso di Francesca Deidda, 42enne scomparsa da San Sperate, a circa…
Dopo quelli registrati nelle ore e nei giorni scorsi, ancora una tragedia nel Salento. Un…
"Amar era una persona sorridente e generosa, un atleta rigoroso, un grande professionista, era un…
Un operaio incensurato è sospettato dell'omicidio di Arturo Panico, 71 anni, il falegname ucciso a…
"Siamo in uno stato di guerra, ora basta". E' la denuncia di Vincenzo Bottino, il…