Pubblicato il 16 Marzo 2023
Maria De Filippi, dopo la breve pausa che si è concessa per la morte di Maurizio Costanzo, è tornata al lavoro anche se secondo i suoi collaboratori è ancora molto provata e starebbe pensando addirittura di lasciare la tv.
Intanto però “show must go on” ed è tornata al timone dei suoi 3 programmi di punta, dove non mancano i grattacapi. L’ultimo si chiama Desdemona Balzano, la dama 50enne cacciata dallo studio, che ha annunciato di voler querelare tre volti del programma.
Il caso Desdemona Balzano: cos’è successo?
Riavvolgiamo un attimo il nastro della memoria per capire cos’è successo. Il corteggiatore Armando Incarnato ha accusato Desdemona di voler restare quanto più a lungo possibile nella trasmissione non tanto per cercare un compagno, quanto piuttosto per incrementare la sua popolarità e la sua visibilità, e l’avrebbe fatto manipolando i corteggiatori guidata dal suo manager.
Accusa avallata da una serie di registrazioni private, fatte sentire inizialmente a Gianni Sperti, che inchiodavano la bella dama 50enne. A quel punto Maria De Filippi, visibilmente arrabbiata, ha cacciato Desdemona dallo studio.
“Desdemona io penso che tu debba lasciare lo studio” 🔥 #uominiedonne pic.twitter.com/IEMHtAu1rJ
— trashtvstellare (@tvstellare) March 15, 2023
La contromossa di Desdemona
Desdemona non ha accettato le accuse rivolte nei suoi confronti e, anzi, ha deciso di passare al contrattacco pubblicando una serie di Storie su Instagram contenenti messaggi piuttosto chiari: “Ho deciso di partecipare alla trasmissione perché la ritenevo una bella occasione. Mi piaceva soprattutto l’idea di mandare un messaggio a tutte quelle donne, come me non più giovanissime, con un matrimonio alle spalle, ma ancora con tanta voglia di vivere la vita, che c’è sempre la possibilità di essere felici e di incontrare un nuovo amore, anche a 50 anni. Mai avrei pensato che questa scelta avrebbe portato a tutto questo”.
Dopo questa premessa la dama posa il fioretto e prende la sciabola per passare al contrattacco: “Mi rendo conto, con amarezza, che ancora oggi, nel 2023, le donne che godono di una certa visibilità sono oggetto di questi vili attacchi e le conversazioni, il cui contenuto è stato diffuso in maniera non fedele in trasmissione, senza il mio consenso, sono state decontestualizzate e gli si è attribuito un significato diverso rispetto a quello che in realtà avevano”.
Il caso finisce in tribunale?
Dopo essersi detta offesa da alcuni commenti sessisti e volgari e assicurato che il suo intento non era quello di ingannare la redazione e gli altri partecipanti, ha annunciato di essersi rivolta ai suoi legali: “La scelta di lavorare nel mondo dello spettacolo non trasforma noi donne in oggetti, siamo persone e andiamo trattate come tali. La nostra privacy deve essere rispettata. Per tali ragioni ho conferito mandato al mio legale di depositare querela nei confronti dei soggetti resisi responsabili dell’illegittima registrazione delle mie telefonate e della loro successiva diffusione, comportamento non solo illegittimo e discutibile, ma illegale e penalmente sanzionato”.
In seguito arriva la nota ufficiale: “La sottoscritta Balzano Desdemona ha dato mandato ai suoi legali di agire nei confronti di Gianni Sperti, Alessandro Schiavone e Armando Incarnato per il materiale diffuso non autorizzato e informazioni falsificate e del tutto inconferenti con la realtà dei fatti in merito alla puntata registrata il 7 marzo 2023 ed emessa in onda in data odierna“.