Pubblicato il 6 Dicembre 2022
Emergono nuovi dettagli sul caso dell’uomo scomparso nel Salento. E, purtroppo, non sono per nulla confortanti. Ormai si teme il peggio per le sorti di Luigi Musarò, il 39enne di Andrano, di cui non si hanno più notizie da ieri mattina. Erano le sette del mattino quando l’uomo si è allontanato dalla propria abitazione facendo perdere le proprie tracce e non dando più notizie di sé. Inquietudine e preoccupazione hanno subito preso il sopravvento dei parenti stretti, della fidanzata e di chiunque lo conosceva. Le ricerche dell’uomo scomparso nel Salento si sono attivate nel tardo pomeriggio di ieri, quando i familiari ne hanno denunciato la scomparsa attivando così vigili del fuoco e forze dell’ordine, coadiuvati nelle operazioni anche dalle unità cinofile. La speranza è di ritrovare Luigi e, dopo essere andate avanti per l’intera notte, le ricerche sono proseguite nella giornata di oggi, quando sono avvenute due cose importanti.
Uomo scomparso nel Salento, ecco altri dettagli
In mattinata, infatti, è stata ritrovata la sua Opel Corsa blu, auto con la quale Luigi si era allontanato da casa. Vicino alla vettura, però, sono state scoperte anche delle macchie di sangue. Una scoperta inquietante, ma ora spetterà agli inquirenti il compito di analizzare le tracce ematiche per capire se possano appartenere o meno a Luigi. L’uomo scomparso nel Salento è un ispettore sanitario in servizio all’Ufficio Igiene dell’Asl di Gagliano, è una persona tranquilla e per bene, senza particolari ombre nella sua vita, sia pubblica che privata. Luigi è fidanzato, ha un fratello e una sorella e vive coi genitori nella periferia di Andrano. Attivo da anni nelle attività parrocchiali, tutti lo conoscono in paese come una persona per bene. Nulla che può far immaginare a qualcosa di tragico o particolare. La vettura dell’uomo scomparso nel Salento è stata ritrovata all’interno di un uliveto poco distante dalla provinciale che collega Andrano a Castiglione. Oltre alle tracce ematiche, all’interno dell’auto è stato trovato un cellulare e nient’altro. Altro elemento che fa preoccupare inquirenti, amici e famigliari è un dettaglio social: il 39enne, infatti, aveva cancellato il suo profilo Facebook ed ogni sua traccia “social”. Le ricerche proseguono, ma ormai si teme il peggio.