Pubblicato il 5 Marzo 2025
Tentativi di riavvicinamento tra Stati Uniti e Ucraina dopo il recente confronto tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il leader americano Donald Trump avvenuto alla Casa Bianca la settimana scorsa. Il capo dello staff di Zelensky, Andriy Yermak, ha dichiarato che le due nazioni hanno concordato di avviare nuovi colloqui sulle possibilità di raggiungere la pace. L’annuncio è arrivato dopo una conversazione telefonica tra Yermak e il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Michael Waltz.
Zelensky: “Speriamo di vedere i primi risultati la prossima settimana”
“Abbiamo anche scambiato opinioni su questioni di sicurezza e sull’allineamento delle posizioni nel quadro delle relazioni bilaterali tra Ucraina e Stati Uniti” ed “abbiamo programmato un incontro dei nostri team nel prossimo futuro per continuare questo importante lavoro“, ha scritto l’ucraino Yermak su X, spiegando che i due hanno “discusso i prossimi passi verso una pace giusta e duratura” e porre fine alla guerra in Ucraina. Non ha tardato ad arrivare il commento del leader ucraino. “Speriamo di vedere i primi risultati la prossima settimana”, Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo abituale discorso serale, riferendosi alla conversazione telefonica tra Yermak e Waltz.
La chiamata è avvenuta poco dopo la sospensione degli aiuti militari da parte degli Stati Uniti e l’interruzione della condivisione di informazioni di intelligence. Questi dati sono cruciali per le forze ucraine, poiché permettono di indirizzare in tempo reale gli attacchi contro obiettivi russi, inclusi quelli mobili e i centri di comando, oltre a servire come sistema di allerta anticipata per il lancio di missili e droni russi.