Pubblicato il 21 Gennaio 2025
Grazia ai rivoltosi di Capitol Hill e revoca degli ordini su intelligenza artificiale e auto elettrica. Il salvataggio di TikTok e la ‘promessa’ sulla guerra tra Russia e Ucraina. Sono queste le prime azioni firmate dall’amministrazione Trump.
Fuori gli Stati Uniti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Dichiarazione di emergenza nazionale al confine meridionale. Stop allo ius soli e alla cittadinanza per chi nasce negli Usa. Cancellato anche l’accordo per il clima.
Gli ordini esecutivi di Trump seguono gli impegni che il presidente aveva preso durante la campagna elettorale e il suo discorso parla di ‘età dell’oro’ in arrivo per l’America.
Il presidente ha anche firmato la grazia per i rivoltosi di Capitol Hill e revocato gli ordini del predecessore Joe Biden su intelligenza artificiale e auto elettrica. Revocate anche le sanzioni contro i coloni israeliani in Cisgiordania. Oltre a salvare TikTok, almeno per il momento.
Nancy Pelosi tuona sulla grazia ai rivoltosi di Capitol Hill
Molto contestata la grazia ai rivoltosi dei rivoltosi del 6 gennaio 2021. “Speriamo che escano questa sera”, ha detto il presidente. Gli assalitori di Capitol Hill condannati sono detenuti in un carcere di Washington. Nancy Pelosi ha tuonato: “È una vergogna”, ha scritto in un post su X l’ex speaker della Camera.
“Le azioni del presidente sono un insulto oltraggioso al nostro sistema giudiziario e agli eroi che hanno subito violenze fisiche e traumi emotivi mentre proteggevano Capitol Hill, il Congresso e la Costituzione. È vergognoso che il presidente abbia deciso di fare dell’abbandono e del tradimento degli agenti di polizia che mettono a rischio la propria vita una delle sue massime priorità“, ha detto l’importante esponente dei Democratici. “Nonostante la decisione del presidente, dobbiamo sempre ricordare lo straordinario coraggio e valore degli eroi delle forze dell’ordine che si opposero e assicurarono che la democrazia sopravvivesse in quel giorno oscuro”, ha ribadito concludendo, Nancy Pelosi.