Pubblicato il 31 Ottobre 2021
Acciaio e allluminio: è sospesa la guerra commerciale tra Ue e Stati Uniti. Le tariffe imposte da entrambe le parti sono state infatti revocate: anche quelle europee, previste per il primo dicembre. Conclusa anche la disputa aperta al Wto (controsanzioni europee sui beni importati dagli Usa, ndr).
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, a margine del Summit G20 a Roma, hanno annunciato l’avvio dei negoziati per un accordo permanente. Queste le parole di Biden: “Viene inaugurata una nuova era di cooperazione transatlantica”. Secondo lui Usa e Ue “trarranno benefici negli anni a venire” e la cooperazione “mostra il potere della nostra forte partnership e quel che siamo in grado di ottenere lavorando insieme”. E ancora: “Continueremo insieme a dimostrare al mondo che le democrazie sono in grado di dare soluzioni solide ai problemi”. Qui, il riferimento riguarda la Cina.
Aggiunge Ursula von der Leyen: “Abbiamo deciso di sospendere le tariffe su acciaio e alluminio e di avviare i lavori su un nuovo accordo globale sull’acciaio sostenibile. Ciò segna una nuova pietra miliare nel nostro rinnovato partenariato Ue-Usa ed è una novità mondiale nei nostri sforzi per raggiungere la de-carbonizzazione della produzione e del commercio mondiale di acciaio. Un grande passo avanti per combattere il cambiamento climatico”. La presidente della Commissione europea ha aggiunto: “L’accordo è aperto a tutti i partner che la pensano allo stesso modo“.
Si intraprende un percorso comune verso la neutralità climatica. Ursula von der Leyen ha affermato: “La produzione di acciaio è una delle maggiori fonti di emissioni di carbonio a livello globale. Affinché il consumo e il commercio di acciaio siano sostenibili, dobbiamo affrontare l’intensità di carbonio del settore. Dobbiamo anche affrontare i problemi di sovra-capacità“. E ancora: “Lavoreremo insieme agli Stati Uniti per garantire la redditività a lungo termine della nostra industria, per incoraggiare la produzione e il commercio di acciaio a basso tenore di carbonio”.
L’accordo, secondo Biden, “confuta la falsa idea che non si possano conciliare la difesa del clima e dei posti di lavoro. È una svolta enorme che affronta la minaccia esistenziale del cambiamento climatico proteggendo allo stesso tempo i posti di lavoro, possiamo proteggere entrambe le cose”. Ha aggiunto: “È un accordo che garantisce prodotti a costo più basso per i consumatori americani, rende il nostro acciaio competitivo e offre buoni posti di lavoro in patria“.
Secondo il presidente del Consiglio Mario Draghi, la decisione “conferma il rafforzamento delle già strette relazioni transatlantiche e il graduale superamento del protezionismo degli ultimi anni”. Si augura “che questo accordo sia un primo passo verso una maggiore apertura degli scambi tra Ue e Stati Uniti, al fine di favorire la crescita delle due economie” (fonte: Agi).