Pubblicato il 1 Luglio 2020
I carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato il 42enne catanese A. G. e il 40enne A. C., di Misterbianco, perché responsabili di furto aggravato.
I militari stavano transitando intorno alla mezzanotte lungo la via Rosso di San Secondo, quando la loro attenzione si è concentrata su una Peugeot 206 che era stranamente parcheggiata nonostante occupasse buona parte della carreggiata, tra l’altro eccessivamente accostata ad una Lancia Y regolarmente posteggiata, quindi si sono avvicinati ma, proprio in quel momento, dal retro della Lancia sono sbucati due uomini che di tutta fretta hanno cercato di risalire a bordo della Peugeot.
Immediatamente i militari hanno provveduto a bloccare i due scoprendo che stavano procurandosi ricambi di autovettura con un costo pari allo zero, nonostante l’operazione di smontaggio fosse di particolare impegno.
I malviventi, in particolare, avevano sollevato la Lancia Y con un cric idraulico ed erano in quel momento intenti a smontare la marmitta, sin dal collettore di scarico.
All’interno della Peugeot, inoltre, i militari hanno rinvenuto una sorta di officina viaggiante e un catalizzatore comprensivo di sonda lambda della cui presenza i due ladri, ovviamente, non sono riusciti a fornire spiegazione. I due arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria