Pubblicato il 18 Giugno 2024
Una storia atroce che, fatte le debite proporzioni, ricorda un po’ quella di Alessia Pifferi condannata all’ergastolo per aver lasciato sola in casa la figlia Diana di 18 mesi per diversi giorni. Anche in questo caso c’è di mezzo un abbandono, ma nella storia che stiamo per raccontare è stata la figlia ad abbandonare la mamma invalida e non autosufficiente.
I fatti si sono svolti a Montelibretti, in provincia di Roma, dove una donna di 49 anni è andata in vacanza con i suoi figli lasciando la madre 84enne da sola a casa, facendola morire di stenti.
L’atroce scoperta dei carabinieri
I carabinieri di Monterotondo si erano recati a casa della donna per consegnare un atto, ma nessuno ha risposto. Si sono insospettiti per il forte odore provenire dalla casa e così, dopo una veloce ispezione, hanno notato una finestra aperta dalla quale sono riusciti a penetrare.
Una volta in casa i militari hanno fatto l’agghiacciante scoperta: la donna era ormai riversa a terra senza vita e solo con un lenzuolo a coprirla. È stato chiamato il medico legale che, giunto sul posto, non ha potuto fare altro che constatare la morte della donna, sopraggiunta ormai da diversi giorni.
Fermata la figlia che ha fatto morire la madre di stenti
I carabinieri si sono subito messi sulle tracce della figlia 49enne, che abitava con la madre e che doveva occuparsi di lei. Invece dalle indagini è emerso che se n’era andata in vacanza in Abruzzo insieme ai figli minorenni, senza prestare le dovute cure alla madre e senza preoccuparsi di assegnarle quanto meno una badante.
L’anziana 84enne, senza acqua né cibo e senza neanche un telefono per chiedere aiuto, è deceduta tra stenti. Sul capo della figlia 49enne pende ora l’accusa di abbandono di persona incapace, condizione che ne avrebbe determinato il decesso. La 49enne è stata fermata dai carabinieri e poi condotta al carcere di Rebibbia, dove il gip del Tribunale di Tivoli ha confermato il fermo e disposto gli arresti domiciliari.