Pubblicato il 14 Agosto 2023
In autunno la nuova campagna vaccinale sarà la prima senza alcuna imposizione. Neppure per gli operatori sanitari.
È questo l’orientamento del ministero della Salute che nelle prossime ore emetterà una circolare con la quale saranno indicate le categorie a cui il vaccino sarà consigliato o raccomandato.
Secondo quanto trapela, a essere interessata dalla nuova campagna sarà, in via prioritaria, la popolazione anziana e fragile che, salvo eccezioni, potrà ripetere il vaccino a distanza di un anno dall’ultima inoculazione. Proprio così come avviene ogni anno con l’antinfluenzale. Per gli altri, dunque, stop ai divieti: chi vorrà potrà vaccinarsi.
Si chiude così una parentesi che è stata aperta in piena pandemia. La campagna vaccinale è partita il 27 dicembre 2020 in Italia ed Europa con il vaccine day, ma nel nostro paese è iniziata in modo effettivo il 31 dicembre 2020.
L’obiettivo della campagna di vaccinazione della popolazione è quello di raggiungere un’elevata copertura vaccinale con il completamento dei cicli attualmente autorizzati e con i richiami, per ridurre la circolazione del virus e lo sviluppo di varianti e, in particolare, per prevenire efficacemente l’insorgenza di patologia grave e di decessi.