L’allenatore dell’Atletico Madrid non le manda a dire e attacca la Liga, il massimo campionato di calcio spagnolo, considerata insensibile alla tragedia di Valencia.
L’ira è stata provocata dalla decisione di rinviare soltanto due delle dieci partite previste dal calendario per il weekend, cioè Valencia – Real Madrid e Villarreal – Rayo Vallecano.
Il Cholo ha manifestato la sua disapprovazione durante la conferenza stampa alla vigilia della partita fra la sua squadra e il Las Palmas.
“Ci sono persone che stanno attraversando momenti terribili. Ciò che sta succedendo da una parte è durissimo per il numero di vittime e dall’altra è emozionante per le migliaia di persone scese in strada ad aiutare, una cosa che dice un mondo di bene di questo Paese. A noi dicono di andare avanti e lo facciamo, ma è molto triste”, ha affermato.
La Liga ha giustificato la decisione con la volontà di spingere la raccolta fondi a favore delle popolazioni delle zone alluvionate.
“Crediamo che nella terribile situazione che stiamo vivendo in Spagna. Il miglior messaggio sia quello di non fermarci, tranne che nelle zone colpite. Il miglior messaggio è essere in prima linea nel nostro lavoro spiegando al mondo che dobbiamo essere tutti coinvolti per andare avanti”, ha replicato Javier Tebas, il presidente della Liga, che ha pure spiegato come lo svolgimento delle partite contribuirebbe alla raccolta fondi per le zone colpite dalla Dana.
Ma quella di Simeone non è l’unica voce critica.
“La giornata andava sospesa in maniera integrale. Siamo tutti sconvolti, continuano ad arrivare video, sentiamo testimonianze, fa paura. Siamo di fronte alla peggior catastrofe degli ultimi decenni, non si doveva giocare, i ragazzi sono dei professionisti, ma è impossibile astrarsi dalla realtà”, ha dichiarato Jose Bordalas, tecnico del Getafe.
“Forse era meglio rinviare l’intera giornata – ha detto Hansi Flick, l’allenatore del Barcellona – Per me è una tragedia, l’abbiamo vissuto anche in Germania tre anni fa. Se possiamo sostenere la regione, certo che lo faremo, ma per il resto spetta alla Liga decidere”.
“La situazione è molto grave e le vite umane vengono prima del calcio”, il tecnico dell’Espanyol, Manolo Gonzàlez, si è unito al coro insieme con l’allenatore valenciano dell’Osasuna, Vicente Moreno, che si è pure commosso durante la conferenza stampa tanto da non riuscire a dire la sua sulla tragedia.
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