Pubblicato il 2 Settembre 2020
Valeria Ciarambino, candidato presidente del Movimento 5 stelle alla Regione Campania, ieri ha fatto tappa a Cicciano per presentare il suo progetto. Al suo fianco i fidati attivisti del M5S sul territorio, tra cui Annunziata Coppola, Antonio Tagliafierro e Luigi Iovino, segretario della Camera dei Deputati.
Inizialmente ha preso la parola Annunziata Coppola, consigliere comunale che ha sottolineato l’importanza di una buona comunicazione tra le istituzioni, e di conseguenza verso i cittadini.
Successivamente è intervenuto il deputato Luigi Iovino, che ha rivendicato la vittoria per l’approvazione del reddito di cittadinanza e degli altri obiettivi conseguiti dal Movimento. Ha poi ribadito la necessità di rinforzare i trasporti soprattutto per gli studenti campani, in particolare quelli in provincia che hanno maggiori difficoltà a raggiungere le università.
É stato poi il turno di Antonio Tagliafierro, candidato consigliere regionale, che ha evidenziato le difficoltà del territorio agronolano, ribadendo la necessità di interventi forti a sostegno per il cittadino.
Infine è toccato alla Ciarambino che ha evidenziato tre dei punti più importanti del suo progetto: sanità, formazione dei giovani e terra dei fuochi. “É inammissibile– ha dichiarato la Ciarambino- che un cittadino debba aspettare mesi per sostenere una visita medica nel pubblico, e che quella stessa visita possa essere fatta privatamente il giorno dopo semplicemente pagando. Non vogliamo cittadini di serie A e di serie B”.
Il piano della Ciarambino prevede la creazione di un’unità sanitaria per ogni paese con i soldi che arriveranno dall’Europa, decongestionando così gli attuali plessi ospedalieri e migliorando le infrastrutture dei singoli ospedali.
Altro tema fondamentale è la formazione dei giovani ed in particolare di figure che attualmente mancano in settori strategici come il turismo, la tecnologia, l’industria ecc. La Ciarambino intende quindi coinvolgere gli imprenditori per conoscere le loro richieste e, in base ad esse, formare le figure ad hoc che mancano per abbassare drasticamente la percentuale di disoccupazione in Campania ed evitare la diaspora dei giovani campani al Nord o all’estero.
Ultimo tema affrontato, ma non per questo meno importante, ha riguardato la terra dei fuochi, una questione gravissima che la Campania si trascina da tempo. Il piano della Ciarambino prevede il rafforzamento ed il potenziamento del monitoraggio delle aree dove si verificano più spesso gli incendi dolosi. Il secondo step prevede la sensibilizzazione degli imprenditori sul tema dello smaltimento dei rifiuti. Il progetto si basa sulla formazione di un circolo virtuoso, grazie al quale lo smaltimento illecito risulta non solo dannoso, ma addirittura controproducente. Creando una sinergia tra imprenditori e aziende di smaltimento, i rifiuti possono essere riciclati e consentire agli imprenditori di guadagnare. Lo smaltimento lecito diventa così una pratica benefica per il territorio, ma addirittura fruttuosa per gli imprenditori.