“La Pontificia Accademia per la Vita – si legge nella nota diffusa – ribadisce l’insegnamento della Chiesa cattolica, riafferma il valore ed il rispetto di ogni vita umana, sostiene il no al suicidio, quindi anche il no al suicidio assistito, come richiamato più volte dal Papa”.
“Ora il Parlamento – si sottolinea – è chiamato a legiferare sulla questione del cosiddetto suicidio medicalmente assistito, condizione purtroppo già aperta dalla stessa Corte Costituzionale con la sentenza 242 del 2019, sebbene delimitato ad alcune situazioni, molto definite e ristrette. Il Parlamento dovrà legiferare tenendo presente tale sentenza della Corte”.
La Pav ribadisce il “no” della Chiesa a qualsiasi forma di suicidio e sottolinea “come la legge italiana sulle cure palliative (la legge 38/2010) è oggi di fatto ancora poco conosciuta e poco applicata, mentre sarebbe una risposta concreta alla sofferenza di tante persone, per un vero aiuto ed accompagnamento”.
Dopo quanto avvenuto nelle ore scorse a Novoli, ancora un agguato contro un amministratore locale.…
In questi ultimi mesi abbiamo avuto modo di capire cos'è il dissing, cioè un litigio…
Che sia una confessione veritiera o meno, sicuramente stanno facendo molto discutere le parole di…
Una maestra di 49 anni di Albavilla, in provincia di Como, dovrà difendersi al processo…
La tradizionale Sagra della Polenta torna a Doganella di Ninfa e Sermoneta domenica 19 gennaio:…
Oggi, 15 gennaio, è tremata la terra nella bassa modenese a causa di una scossa…