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Colpisce il controllore del bus con una bottiglia in provincia di Latina: espulso

Un immigrato 26enne aggredisce un controllore su un autobus Cotral a Cisterna di Latina. Arrestato dai Carabinieri, è stato disposto il suo trasferimento per l’espulsione

Pubblicato il 26 Luglio 2024

Momenti di violenza folle ieri mattina a Cisterna di Latina quando su un autobus del Cotral, un controllore ha chiesto l’esibizione del biglietto a un giovane immigrato, che avrebbe dovuto lasciare il territorio italiano come richiesto dal Questore di Avellino.

L’incidente

Il 26enne, in evidente stato di alterazione dovuto all’abuso di alcol, era già stato oggetto di lamentele da parte degli altri passeggeri. Un cittadino ha deciso di allertare il 112, portando all’intervento dei Carabinieri del comando stazione di Cisterna. Nel frattempo, la situazione a bordo dell’autobus è rapidamente degenerata.

Alla richiesta di mostrare il biglietto, il giovane ha risposto con insulti e aggressioni verbali. Il conducente, constatata la pericolosità della situazione, ha fermato il mezzo per far scendere l’esagitato, il quale brandiva una bottiglia di birra.

L’aggressione

Il giovane ha attaccato il controllore con la bottiglia, colpendolo ripetutamente. Dopo aver strappato dalle mani del controllore il pos e la macchinetta per l’erogazione di sanzioni, li ha distrutti, colpendo poi il controllore anche mentre era a terra. L’aggressore ha infine lasciato il mezzo e, una volta in strada, ha lanciato il suo borsone contro una vettura, danneggiandola.

L’intervento delle forze dell’ordine

Sul posto sono arrivati i Carabinieri, che hanno ascoltato i testimoni e la vittima, diramando una descrizione del soggetto. Con l’ausilio degli agenti del Commissariato, il giovane, originario del Pakistan, è stato rintracciato e fermato. Trasferito in caserma, ha continuato a mostrare comportamenti violenti, aggredendo alcuni militari.

Arresto e espulsione

Il giovane è stato dichiarato in stato di fermo per lesioni personali, danneggiamento, resistenza a un pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio. Informato dell’ordine di espulsione a suo carico, ha nuovamente aggredito due militari, che sono stati medicati presso l’Icot del capoluogo.

Trattenuto nelle camere di sicurezza per smaltire l’ubriachezza, il giovane è comparso in Tribunale per la direttissima. Il giudice ha convalidato l’espulsione, e la Questura sta organizzando il suo trasferimento in un centro per l’esecuzione del provvedimento.