Pubblicato il 19 Luglio 2020
Strage mafiosa di via D’Amelio ventotto anni dopo, con troppi misteri e depistaggi. Il Centro Studi “Paolo e Rita Borsellino”, assieme alle istituzioni, dal ministero dell’Istruzione al Comune di Palermo, ricorda il magistrato Paolo Borsellino e gli agenti della scorta uccisi in via D’Amelio – Agostino Catalano, Emanuela Loi, Claudio Traina, Vincenzo Li Muli, Eddie Walter Cosina – con una serie d’iniziative. Si può seguire la diretta sul sito e sulla pagina Facebook del Centro Studi.
“L’appuntamento di domenica 19 luglio, tradizionalmente rivolto a bambine e bambini, ragazze e ragazzi quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria in corso, non vedrà la loro animata presenza in via D’Amelio. La mattinata, coordinata dalla professoressa Viviana La Rosa, sarà dedicata alle letture di testi, proiezioni video e alla proclamazione in diretta streaming dei vincitori del concorso nazionale Quel fresco profumo di libertà (quinta edizione), organizzato congiuntamente dal ministero dell’Istruzione e il Centro studi Paolo e Rita Borsellino. Saranno presenti e interverranno Giuseppe Provenzano (,ministro per il Sud e la Coesione territoriale) e Don Luigi Ciotti (Associazione Libera, nomi e numeri contro le mafie). Interventi musicali di Francesca Incudine e Lucia Ingenio (traduzione lingua dei segni)”, si legge sulla pagina Facebook del Centro Studi.
“La scuola è in prima linea nella difesa del valore della memoria. Una memoria che nella lotta alle mafie ha un ruolo fondamentale – dichiara a sua volta la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina -. Il sacrificio di Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e degli uomini e donne delle loro scorte ha segnato l’inizio di una fase di nuova consapevolezza e intransigenza, soprattutto tra i giovani. Un cambiamento di cui la scuola è custode e garante. Dove c’è la scuola, c’è un presidio di legalità e c’è lo Stato. Siamo al fianco dei docenti e di tutti i lavoratori del mondo dell’istruzione, con impegno e con gratitudine, soprattutto quando operano in zone in cui la cultura della legalità tra i ragazzi va costruita e difesa quotidianamente”.
All’evento conclusivo delle celebrazioni, nella serata del 19 luglio, parteciperanno quaranta bambini della Scuola secondaria di I grado statale “Sandro Pertini” e dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Falcone”, scuole vittime recentemente di atti vandalici.
19 Luglio 2020
Ore 9.00-13.00
Albero della Pace di Via D’Amelio.
“Via D’Amelio per i cittadini di domani”
Introduce e coordina Viviana La Rosa.
- Saluti di Don Luigi Ciotti – Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie.
- Letture per bambini e bambine, ragazze e ragazzi a cura di Nathalie Cuscinà, Lorenza Grasso, Laura Midolo, Saveria Misita, Roberta Paci, Antonella Provenzano.
- “Non più principesse e non solo parole” a cura di Elena Zizioli (video).
- Proclamazione dei vincitori del concorso nazionale “Quel fresco profumo di libertà – V edizione”, a cura di Maria Tomarchio.
Contributi video di: Centro Santa Chiara, Il Quartiere di Monreale, Laboratorio Zen Insieme e Istituto Comprensivo “Tommasone – Alighieri” di Lucera.
Interventi musicali a cura di Mario Incudine, Francesca Incudine e Lucia Ingenio (traduzione in Lingua dei Segni).
Ore 18.00
Ufficio Scorte della Questura – Palermo
Cerimonia commemorativa con deposizione di corone di alloro in ricordo dei Caduti.
Ore 19.00
Cattedrale di Palermo – Santa Messa in suffragio delle vittime della Strage di Via D’Amelio officiata dall’Arcivescovo Monsignor Lorefice.
Ore 20.30
Spazio antistante la Questura di Palermo, Salita Antonio Manganelli – momento di ricordo di Paolo Borsellino e degli agenti della scorta, con la lettura, da parte dell’attrice Pamela Villorresi, direttore pro tempore del teatro Biondo Stabile di Palermo, di alcuni passi tratti dal libro “Ti racconterò tutte le storie che potrò”, di Agnese Borsellino, con la collaborazione del giornalista de “La Repubblica” Salvo Palazzolo. A seguire, l’attore palermitano Alessio Vassallo darà voce a un’intervista “marziana” al giudice Paolo Borsellino, scritta ex post dal figlio Manfredi.
Le letture saranno accompagnate da intervalli musicali curati dall’orchestra del Liceo Statale Musicale e Coreutico “Regina Margherita” e dalla proiezione di un video dedicato al ricordo degli agenti caduti in servizio.
Prenderanno parte all’evento, inoltre, quaranta alunni appartenenti alla Scuola secondaria di I grado statale “Sandro Pertini” e all’Istituto Comprensivo “Giovanni Falcone”. I ragazzi intoneranno insieme il singolo del trombettista e compositore Roy Paci dal titolo “Siamo Capaci”.