Pubblicato il 12 Gennaio 2023
Nella notte dello scorso 10 gennaio, il personale delle Volanti in transito in via Ingegnere, notava un’auto che ne stava spingendo un’altra. Intuìto che potesse trattarsi di un furto in atto, gli agenti raggiungevano immediatamente le due autovetture, i cui occupanti – due uomini – alla vista della polizia si davano alla fuga.
Uno dei due, dopo aver abbandonato l’auto che veniva spinta con motore spento, senza freno a mano e in salita, riusciva a far perdere le proprie tracce fuggendo per le vie circostanti. L’autovettura, così, iniziava a muoversi a ritroso, andando a impattare con altre vetture parcheggiate e con una delle Volanti, danneggiandola.
L’altro soggetto, un pregiudicato per reati specifici, veniva rintracciato alla guida dell’altra auto in via Mafalda di Savoia e veniva immediatamente bloccato e arrestato. Dalla perquisizione personale emergeva che lo stesso era in possesso di cacciaviti e strumenti atti allo scasso, che venivano sequestrati.
Da accertamenti effettuati nell’immediatezza, emergeva che entrambe le auto utilizzate dai malviventi erano state oggetto di furto e, dopo aver rintracciato i proprietari, venivano loro restituite. L’arrestato, gravemente indiziato del reato di furto aggravato in concorso, veniva condotto in Questura: per lui il P.M. di turno disponeva la misura degli arresti domiciliari, in attesa del giudizio di convalida. L’arresto è poi stato convalidato nella giornata di ieri 11 gennaio. L’attività svolta dagli Agenti operanti permetteva anche di giungere all’identificazione dell’altro malvivente fuggito nell’immediatezza dei fatti: rintracciato nella sua abitazione, veniva riconosciuto dagli operatori e accompagnato in Questura per gli ulteriori accertamenti, all’esito dei quali veniva deferito in stato di libertà per i medesimi reati del complice.
Immagine di repertorio