Pubblicato il 2 Febbraio 2021
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Acireale hanno arrestato nella flagranza il 30enne Cristian PENNISI di Viagrande, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di un servizio per la repressione dei reati in genere i militari, mentre transitavano lungo la via Umberto I all’altezza dell’intersezione con via Dante Alighieri del comune di Viagrande, hanno notato il PENNISI discutere con un uomo, entrambi da essi conosciuti per le loro pregresse violazioni in materia di stupefacenti.
Quindi, dopo aver constatato che quest’ultimo stava allontanandosi a bordo della sua autovettura sulla quale prendevano posto altri tre uomini, hanno deciso di procedere al loro controllo che poi effettivamente, come presupponevano, ha fatto loro rinvenire una dose di cocaina detenuta da uno degli occupanti dell’autovettura.
L’immediata e conseguente perquisizione stavolta presso l’abitazione del PENNISI ha fugato poi ogni dubbio, perché i militari hanno trovato due cucchiaini con delle bruciature che verosimilmente venivano utilizzati per la preparazione delle dosi di eroina da iniettare ma, soprattutto, il PENNISI aveva nelle tasche dei pantaloni la somma di 735 euro, altri 1.300 nascosti all’interno di un pacchetto di sigarette ed ulteriori 20.000 euro suddivisi in mazzette trovati dentro una scatola metallica.