Pubblicato il 26 Ottobre 2021
6 le persone colpite da provvedimento cautelare.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, su disposizione della locale Procura Distrettuale, stanno eseguendo una misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale etneo nei confronti di 6 persone indagate per rissa aggravata in concorso.
L’indagine ha consentito di ricostruire gli accadimenti e definire le responsabilità personali in ordine alla violenta rissa scoppiata il 5 settembre scorso tra i familiari di ex coniugi per un diverbio dovuto all’assegnazione dei posti a sedere all’interno della Chiesa Santa Maria degli Ammalati di Acireale in occasione della celebrazione del rito della prima comunione del figlio.
Lo scontro, svoltosi dapprima con minacce e pugni all’interno della Chiesa nonostante la presenza di numerosi bambini e anche all’esterno, aveva avuto un tragico epilogo con il nonno paterno arrestato per tentato omicidio poiché nelle fasi concitate della rissa aveva esploso un colpo di arma da fuoco all’indirizzo del Vice Brigadiere GRASSO Sebastiano Giovanni, intervenuto a supporto di altri militari per sedare la rissa libero dal servizio (anche uno dei suoi figli stava partecipando alla cerimonia) riportando nella circostanza gravissime lesioni.
PERSONE DESTINATARIE DELLA MISURA:
CUSTODIA IN CARCERE
- LEOCATA Camillo, nato ad Acireale (CT) il 21.05.1952, detenuto;
OBBLIGO DI PRESENTAZIONE ALLA POLIZIA GIUDIZIARIA
- LEOCATA Alberto, nato ad Acireale (CT) il 29.11.1984;
- LEOCATA Salvatore, nato ad Acireale (CT) l’11.09.1978;
- ADDAMO Giuseppe, nato a Catania l’08.01.1979;
- ADDAMO Rosario, nato a Catania l’11.09.1957;
- ADDAMO Achille, nato a Catania il 26.07.1990.