Pubblicato il 18 Gennaio 2024
Un partita perfetta, o quasi, quella del secondo turno degli Australian Open per il tennista di Latina Giulio Zeppieri. Passato dalle qualificazioni, il mancino pontino ha condotto a lungo nel punteggio aggiudicandosi i primi due set contro il numero 22 del mondo, 63 76 (4) i primi due parziali, ed a quel punto in pochi avrebbero scommesso sul britannico Norrie che, però, più esperto ed abituato a giocare partite tre set su cinque, ha iniziato a macinare gioco sfruttando anche un po’ di stanchezza che, inevitabilmente, si è fatta sentire nelle gambe di Zeppieri.
Alla fine ha vinto gli ultimi tre set col punteggio di 62 64 64 portando a casa la qualificazione al termine di una autentica battaglia durata 3 ore e 35 minuti.
Ancora una volta Giulio ha dimostrato di essere migliorato tantissimo al servizio, avendo messo a segno 29 aces e servendo ad una velocità media, le prime palle, superiore ai 200 km/h. Molti i punti vincenti, 63, ma altrettanti gli errori (sempre 63 quindi), un po’ troppi per poter pensare di vincere contro un volpone come Norrie.
A Zeppo, cui rimane l’amarezza per l’occasione perduta, ma restano anche alcune conferme e un nuovo best ranking. A fine torneo potrebbe entrare tra i primi 110 del mondo.