Un’operazione condotta dalla Squadra Amministrativa della Questura di Latina ha portato alla luce serie violazioni della normativa sulla sicurezza in un locale del capoluogo, durante una festa frequentata da circa 300 persone. L’episodio sottolinea l’importanza del rispetto delle norme per la sicurezza pubblica e la prevenzione dei rischi.
Durante un controllo di routine effettuato alcuni giorni fa, gli agenti della Polizia di Stato hanno identificato un locale che, sebbene autorizzato alla somministrazione di alimenti e bevande, stava ospitando una serata con caratteristiche tipiche delle discoteche, complete di biglietteria, ingresso contingentato, servizio di sicurezza, guardaroba, consolle DJ e una pista da ballo improvvisata. Questa configurazione ha immediatamente attirato l’attenzione degli agenti sulle possibili implicazioni in termini di sicurezza.
L’ispezione ha rivelato diverse carenze in materia di sicurezza, tra cui la mancanza di adeguati sistemi antincendio, l’assenza della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) Antincendio, la mancata segnalazione delle uscite di sicurezza e l’omissione delle certificazioni di sicurezza necessarie. Di fronte a queste irregolarità, gli agenti hanno deciso di interrompere l’evento, riducendo il numero di persone presenti nel locale alla capienza consentita e limitando l’attività alla sola somministrazione di alimenti e bevande.
Nei giorni successivi al controllo, ulteriori accertamenti sulla documentazione fornita dalla titolare del locale hanno portato alla sua denuncia alla Procura della Repubblica per le violazioni rilevate. La titolare è stata inoltre sanzionata amministrativamente per l’esercizio di attività di spettacolo pubblico senza la necessaria licenza, evidenziando un quadro di negligenza nelle pratiche amministrative e di sicurezza.
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