Pubblicato il 17 Giugno 2024
Nella mattinata del 15 giugno, i Carabinieri del N.O.R. – Sezione Radiomobile di Latina hanno deferito in stato di libertà un cittadino marocchino, classe 1982, residente a Maenza, per i reati di interruzione di pubblico servizio e danneggiamento.
L’Incidente
L’episodio nella serata del 14 giugno nel territorio di Sezze, quando a bordo di un autobus di linea, precisamente quello in partenza alle 20 e 10 da Latina e diretto a Maenza, è scoppiata una lite tra la persona denunciata e alcuni suoi connazionali. Nel corso della lite, poco prima di scendere dal mezzo, il soggetto ha azionato la maniglia dell’estintore posizionato nei pressi della porta di discesa, imbrattando la pavimentazione dell’autobus e causando l’interruzione della corsa alla fermata in località Boccioni, lungo via Roccagorga, a Sezze appunto.
Intervento dei Carabinieri
Allertati dall’autista, i Carabinieri del N.O.R. – Sezione Radiomobile di Latina sono intervenuti prontamente per gestire la situazione visto che erano anche spuntate alcune armi da taglio, stando a quanti riportato da alcuni testimoni. Dopo aver raccolto le testimonianze e analizzato l’accaduto, hanno deferito il cittadino marocchino per i reati sopra citati.
Conseguenze dell’Azione
L’azione del cittadino ha causato non solo un’interruzione del servizio pubblico, ma anche danni materiali all’interno dell’autobus. L’imbrattamento della pavimentazione con l’estintore ha richiesto un intervento di pulizia straordinaria, causando disagi ai passeggeri e ritardi nelle corse successive.
Reazioni e Provvedimenti
Le autorità competenti stanno valutando ulteriori provvedimenti a carico del deferito. L’interruzione di pubblico servizio e il danneggiamento di beni pubblici sono reati gravi che comportano sanzioni severe. Il comportamento irresponsabile del cittadino marocchino ha messo in evidenza l’importanza di mantenere la calma e il rispetto nei luoghi pubblici. La stessa società Cotral ha più volte denunciato la pericolosità di quella corsa in particolare, visto che non è la prima volta che episodi del genere mettono in pericolo l’autista e gli altri passeggeri.