Pubblicato il 30 Maggio 2024
Aumentano in modo preoccupate le denunce di violenza o tentata violenza sessuale, anche in pieno giorno e in posti affollati. Uno degli ultimi casi si è verificato a Comiso, dove una 33enne è stata palpeggiata e aggredita da un 16enne. Un episodio simile si è invece verificato a Benevento, dove un 34enne extracomunitario ha cercato di abusare di una ragazza addirittura all’interno di un salone da parrucchiere.
Altrettanto sconcertante è la violenza denunciata da una ragazza 20enne, che ha denunciato di essere stata stuprata mentre era su una barella nell’ospedale milanese di Vizzolo Predabissi al personale sanitario, che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine.
La difesa del presunto stupratore: “Rapporto consenziente”
Come riportato da Milano Today, l’autore del presunto stupro sarebbe un ragazzo di 28 anni che lavora come magazziniere nell’ospedale, incensurato e residente a Lodi. I carabinieri, giunti sul posto, hanno trovato l’uomo che dormiva all’interno del pronto soccorso. Il 28enne, sottoposto a fermo, non ha negato il rapporto ma ha spiegato che la ragazza era consenziente.
In ogni caso al momento è indagato per violenza carnale ed è stato trasferito al carcere di Lodi. Il giovane ha ribadito la sua versione al gip, sostenendo che il rapporto è stato consenziente, ma per il momento resta in carcere. Serviranno indagini più approfondite per fare luce sulla vicenda, mettendo a confronto le versioni dei due ragazzi.