Pubblicato il 12 Aprile 2025
Due gravi episodi di violenza sulle donne si sono verificati a distanza di poche ore nella provincia di Latina, confermando, se ancora ce ne fosse bisogno, quanto il fenomeno della violenza di genere sia radicato e persistente. Un uomo è stato denunciato nel centro di Latina, mentre un altro è finito in manette a Sabaudia, in entrambi i casi con accuse pesanti legate a comportamenti violenti contro le rispettive partner.
Latina, lite in strada e aggressione fermata da due agenti fuori servizio
Nel cuore del capoluogo pontino, in via Curtatone, l’intervento di due agenti della polizia locale, liberi dal servizio, è stato decisivo per bloccare una situazione che stava rapidamente degenerando in strada. I poliziotti hanno notato un litigio acceso tra marito e moglie, ma in pochi attimi la discussione si è trasformata in una violenta aggressione fisica. L’uomo ha colpito la compagna e l’ha spinta a terra, costringendo gli agenti a intervenire immediatamente.
L’aggressore, un 45enne pluripregiudicato residente ad Aprilia, è stato bloccato con l’ausilio di alcune pattuglie e portato al comando di piazzale dei Mercanti. In evidente stato di ebbrezza e fortemente agitato, ha continuato ad avere atteggiamenti aggressivi, arrivando persino a minacciare gli agenti. È stato denunciato a piede libero e, come comunicato dalla polizia locale, sono in corso ulteriori accertamenti per valutare l’applicazione delle misure previste dal reato di maltrattamenti in famiglia.
Sabaudia, ex convivente aggredita e auto distrutta: arrestato 37enne
Nella stessa giornata, un secondo caso ha avuto luogo a Sabaudia, dove un uomo di 37 anni, già sottoposto a libertà vigilata e precedentemente ammonito per violenze, ha aggredito l’ex compagna. L’ha morsa a una mano, poi ha preso di mira la sua automobile, mandando in frantumi il lunotto posteriore.
Spaventata, la donna ha trovato rifugio nella caserma dei carabinieri, dove è stata immediatamente soccorsa. L’aggressore l’ha inseguita fin lì, e anche una volta fermato ha continuato a minacciarla, arrivando a danneggiare una porta a calci. Arrestato in flagranza per minacce, atti persecutori e danneggiamento, è stato trasferito nel carcere di Latina, in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.