Pubblicato il 8 Ottobre 2021
Non ha cercato di nascondere ciò che ha fatto, confermando tutto. ‘Si è trattato di un raptus’, ha detto provando a difendersi il 32enne bagnino accusato di aver violentato una bimba di 8 anni all’interno di una struttura alberghiera di Fondi nella quale la vittima stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza con la famiglia e dove lui lavorava come bagnino.
L’uomo era finito in carcere lunedì, arrestato per violenza sessuale continuata e aggravata dall’età della vittima
La denuncia presentata dalla mamma della piccola ha trovato numerosi riscontri soprattutto nelle immagini recuperate nello smartphone dell’indagato. Ma le indagini si sono avvalse anche dei racconti di alcuni testimoni, del lavoro della polizia scientifica oltre alla visione delle immagini registrate dalle videocamere del sistema di videosorveglianza della struttura alberghiera.
Ieri pomeriggio il 32enne ha ammesso tutte le proprie responsabilità.
Il giudice, infine, ha respinto la richiesta dell’avvocato difensore di concedere i domiciliari. L’uomo resta in carcere.