Pubblicato il 16 Gennaio 2024
Dopo gli episodi dei giorni e delle settimane scorse, ancora un inquietante episodio di violenza sulle donne nel Salento. Un uomo di 32 anni è stato arrestato nella giornata di ieri, 15 gennaio, a Nardò a seguito dell’intervento dei carabinieri della stazione neretina. L’uomo arrestato si è reso protagonista dei fatti a lui attribuiti nella giornata di domenica 14 gennaio. Il soggetto, infatti, ha dapprima litigato in auto con la propria fidanzata e poi, dopo che la lite è continuata per strada nel momento in cui i due erano scesi dall’auto, l’ha colpita con un tubo di ferro. Il 32enne è stato arrestato per violenza sulle donne e con l’accusa di atti persecutori, lesioni personali, e rapina. Dopo l’aggressione avvenuta una volta che la lite era ormai degenerata, infatti, l’uomo avrebbe sottratto con violenza le chiavi della vettura della compagna e sarebbe scappato via con l’auto facendo perdere le proprie tracce.
Violenza sulle donne, la confessione della vittima e l’arresto dell’uomo
La donna, rimasta ferita, non si è data per vinta e, nonostante le lesioni riportare, ha corso per raggiungere una coppia che si trovava nelle vicinanze ed alla quale ha chiesto aiuto. La donna della coppia era una carabiniera fuori dal servizio che, intuita la gravità della situazione, si è messa all’inseguimento dell’uomo, riuscendo a bloccarlo in attesa dell’arrivo dei colleghi carabinieri. Una volta arrivati i militari hanno arrestato il 32enne e poi lo hanno accompagnato in carcere. La vittima invece è finita in ospedale per le lesioni riportate e ne avrà per una quindicina di giorni. Quest’ultima si è poi confidata con i carabinieri ed ha raccontato che le violenze e gli abusi nei suoi confronti andavano avanti ormai da mesi. A quanto pare, inoltre, l’arrestato avrebbe praticato violenza sulle donne anche in altre circostanze e in relazioni passate.