L‘attesa visita del Presidente della Regione Nello Musumeci a Comiso è arrivata: il 18 luglio scorso è stato accolto presso il palazzo municipale dal sindaco Maria Rita Schembari e la sua giunta. L’occasione è stata la consegna della cupola restaurata della chiesa Maria SS Annunziata, che dopo molti anni è stata riconsegnata ai cittadini più bella che mai.
Tanti sono stati i temi e i progetti messi sul tavolo dal sindaco Schembari, che, dopo una lunga analisi su quanto fatto soprattutto in questo ultimo anno e mezzo segnato fortemente dalle limitazioni della pandemia, ha tracciato il percorso di quanto è nel programma che, tornando alla normalità, intende portare avanti.
“Mentre questi lunghi mesi trascorrevano, vedendoci impegnati sul campo ad arginare gli effetti peggiori di questo evento pandemico – ha dichiarato il primo cittadino – abbiamo comunque continuato a lavorare progettando la rinascita della nostra città. Sono progetti che ci vedranno impegnati su più fronti, dalla mitigazione del rischio idrogeologico, ad una più razionale viabilità, alla riqualificazione del centro storico, a progetti di promozione turistica mai disgiunti dall’attività commerciale del nostro aeroporto per il cui sostegno ringrazio il Governo e l’Assemblea Regionale. Abbiamo anche tracciato le ZES ( zone economiche speciali) che possono costituire, all’interno della ex base NATO, una rivoluzione economica e commerciale con la costruzione del primo stralcio del progetto cargo che sarà funzionale a tutta la Sicilia, e di cui attendiamo approvazione del Governo centrale.”
“Ed ancora – ha continuato Maria Rita Schembari – pensiamo al rilancio delle attività sportive e culturali, muovendoci già in questa direzione con la costituzione del parco letterario Bufalino, con la richiesta già avviata di inclusione di Comiso nel circuito delle città tardo barocche del Val di Noto, patrimonio dell’ UNESCO. Posso affermare – ha concluso il primo cittadino di Comiso – che in rarissimi casi il peso che porta con sé l’onore di una carica, è stato altrettanto impegnativo poiché è rimasto tutto “sospeso”, in questo anno e mezzo per molti settori in cui si articola la nostra società, costringendoci a congelare idee e progetti, per rimandarli a tempi migliori che, auspico essere in arrivo”.
Il Presidente Musumeci dopo essersi complimentato con il Sindaco e la Giunta per la gestione e la presenza assidua e costante sul territorio nel periodo della pandemia, ha annunciato che già dal 2022 saranno a disposizione dei comuni siciliani, ingenti somme per la realizzazione di numerosi progetti, primo tra tutti, proprio quella della mitigazione del rischio idrogeologico che vede Comiso tra i comuni a più alto rischio. “Le somme ci saranno – ha puntualizzato Musumeci – ma spetta ai comuni presentare progetti da ammettere a finanziamento”.
Alla fine dell’incontro istituzionale, il presidente ha concluso affermando: “L’aeroporto di Comiso ha un futuro certo poiché nel breve volgere di qualche anno, quello di Catania sarà destinato al collasso a causa dell’eccessivo flusso per il quale non era progettato. Io, il mio Governo saremo presenti come del resto lo siamo stati fino ad oggi, per operare sinergicamente con il comune di Comiso, come con tutti i comuni della Sicilia”. All’incontro tenutosi nell’aula consiliare, sono stati presenti il Presidente del consiglio comunale, Salvatore Romano, che ha fatto per primo gli onori di casa, l’Assessore Regionale Daniela Baglieri, l’ Onorevole Giorgio Assenza, gli assessori della giunta e i consiglieri comunali.
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