Vittoria, dà fuoco alla casa della madre: la donna è morta, gravi i fratellini

Una tragedia sconvolgente, probabilmente causata da un disagio mentale sottovalutato. E’ successo a Vittoria, in provincia di Ragusa, dove un uomo ha dato fuoco alla casa della madre.

Il bilancio è pesantissimo: un morto e tre feriti gravi per le ustioni riportate.

Ad avere la peggio è stata la madre del responsabile dell’incendio, La donna, nonostante il ricovero in ospedale, non è sopravvissuta alla gravissime ustioni sulla maggior parte del corpo.

Ma,, purtroppo, il bilancio potrebbe aggravarsi, perché il marito della donna e i due bambini stanno lottando per sopravvivere. Anche loro riportano ustioni del quarto grado.

Secondo una prima ricostruzione della polizia, l’incendio è stato appiccato dal figlio maggiore della vittima, e fratello dei piccolini, originario della Tunisia.

L’uomo, affetto da problemi psichici, era ospitato nell’abitazione della madre, in piazza dell’Unità, a pochi metri dall’ex chiesetta della Trinità, oggi sconsacrata, che dà il nome al quartiere omonimo, uno dei più antichi della città.

All’improvviso, durante la notte ha ammassato dei copertoni sull’uscio della casa, ha dato fuoco con uno straccio imbevuto di liquido infiammabile ed è fuggito.

La polizia è riuscita a rintracciarlo e ad arrestarlo.

Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco, ma l’immobile è stato distrutto.