Di episodi strambi e bizzarri ne succedono spesso sugli aerei, alcuni ai limiti del drammatico e altri più divertenti. Solo pochi giorni fa una nota cantante country americana aveva denunciato il trattamento riservato dal personale di bordo alla sorella che, pur essendo incinta, è stata costretta a raccogliere i popcorn che la figlia aveva fatto cadere.
Sempre dagli Stati Uniti arriva un’altra storia, altrettanto surreale, che vede protagonista un bambino che ha pianto ininterrottamente per 40 minuti, scatenando involontariamente il caos a bordo.
Il volo di linea della Southwest Airlines, partito da Baltimora e diretto ad Orlando, è stato a dir poco turbolento a causa di un bambino che ha pianto senza sosta per 40 minuti.
La situazione è diventata seccante per molti passeggeri, soprattutto per uno che proprio non riusciva a sopportare le urla del piccolo. Cosa ha fatto allora? Ha iniziato a sbraitare anche lui come un ossesso, chiedendo agli operatori di bordo di fare qualcosa per calmare il bambino.
“Avevo le cuffie e volevo dormire. Quella madre ha pagato un extra per far urlare il bimbo?” – ha urlato l’uomo, chiedendo addirittura che la mamma pagasse un extra per il danno arrecato.
Le urla del passeggero ovviamente non hanno calmato il bambino, ma anzi si sono confuse col suo pianto generando una situazione caotica e molto tesa sul volo.
L’intera scena è stata filmata dagli altri passeggeri e uno di loro ha pubblicato il video su TikTok, durante il quale il passeggero tra parolacce e insulti ha chiesto a viva voce di intervenire agli addetti di volo che, imbarazzati, in realtà hanno dovuto calmare prima l’uomo.
@lawyerinvestor Guy loses it on a #southwestairlines plane when a #Baby allegedly cried for 45mins. He held nothing back about his displeasure. #Southwest @southwestair ♬ original sound – LawyerInvestor
Una volta arrivati ad Orlando l’uomo si è rifiutato inizialmente di scendere e poi, dopo che tutti gli altri passeggeri avevano abbandonato il velivolo, lo ha fatto anche lui. All’arrivo alla stazione ha però trovato una brutta sorpresa: gli agenti di polizia che lo attendevano.
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