Pubblicato il 18 Luglio 2024
Appassionate pellicola prodotta a Bollywood per raccontare l’attentato terroristico del 5 settembre 1986
Titolo originale Neerja, distribuito direct-to-video in Italia con il titolo ‘Volo Pan Am 73‘, diretto da Ram Madhvani, protagonista, Sonam Kapoor, una delle attrici più rappresentative del magico mondo di Bollywood che, nel film, interpreta Neerja Bhanot, modella e assistente di volo che sacrificò la sua vita per salvare la maggior parte dei passeggeri sul Boening 747-121 della Pan Am.
Il racconto del film
Il film racconta l’attentato terroristico del 5 settembre 1986; quattro terroristi armati (nel film sono tre), più uno a terra, salirono a bordo dell’aereo con 379 persone a bordo, appena arrivato all’Aeroporto Internazionale Chhatrapati Sjivaji di Mumbai con destinazione finale, facendo scalo a Francoforte, il JFK di New York.
Gli attentatori, Zayd Hassan Abd al-Latif Safarini, Wadoud Muhammad Hafiz al-Turki, Jamal Saeed Abdul Rahim e Muhammad Abdullah Khalil Hussain ar-Rahayyal, identificati dai servizi segreti pachistani, erano membri dell’organizzazione legata ad Abu Nidal che, in parole povere, con il consiglio rivoluzionario al-Fath, portò a segno almeno novanta atti terroristici contro obiettivi israeliani e occidentali. Nell’attentato raccontato nel film, persero la vita venti passeggeri, tra cui indiani, pakistani, statunitensi, messicani e anche italiani. I terroristi, feriti e catturati, vennero condannati a morte, con una commutazione di pena successiva in ergastolo.
L’evasione
Quattro di loro, nel 2008, riuscirono addirittura ad evadere dal carcere di Adiala (Safarini fu estradato negli USA nel 2001, dove sta scontando 160 anni di pena…). Uno di loro, pare, sia morto nel 2010, durante un attacco in Pakistan, mentre gli altri tre sono, tutt’ora, latitanti. Ma qual è stato il ruolo cruciale di Neerja sul volo Pan Am 73? I fatti sono purtroppo conosciuti: il Boing, da Bombay, per arrivare a Francoforte sul Meno, e poi New York, fece scalo in Pakistan. Sulla pista l’aereo venne assalito dai dirottatori, finti agenti di sicurezza che presero in ostaggio equipaggio e passeggeri, con i piloti che riuscirono a scappare di nascosto attraverso la botola di fuga.
L’azione durò quasi 24 ore, dato che i terroristi avevano chiesto che arrivassero altri piloti per decollare verso Cipro. Gli attentatori fecero fuoco contro gli ostaggi ma, nel trambusto, Neerja aprì una porta dell’aereo e, attraverso lo scivolo, mise in salvo 359 persone su 379.
L’eroica hostess diede la precedenza agli altri e venne colpita dai terroristi, morendo.