“Vi aiutiamo a spalare il fango”. Si fingono volontari dal cuore d’oro, ma sono sciacalli in azione in Emilia-Romagna

Continua ad aggravarsi il bilancio dell’alluvione dell’Emilia-Romagna, dove recentemente si è recato anche il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che conta almeno 14 vittime. La situazione continua ad essere drammatica e i diversi alluvionati sono stati costretti a lasciare le loro case, privi dei beni di prima necessità come acqua, carta igienica o cibo.

Purtroppo, oltre la furia della natura, bisogna fare i conti anche con gli sciacalli sempre pronti ad approfittare di queste situazioni drammatiche per un tornaconto personale. Non sono mancati episodi di sciacallaggio neanche in questa occasione e una coppia è stata arrestata domenica mattina a Ravenna per aver trafugato denaro da una casa di Fornace Zarattini.

Sciacalli in azione a Ravenna: la ricostruzione dei fatti

L’entroterra dell’Emilia-Romagna, soprattutto quello che comprende le città di Ravenna, Forlì-Cesena e Bologna, è stato duramente colpito dalle inondazioni e per ripartire c’è bisogno innanzitutto di spalare via il fango che rende impraticabili le strade.

Sono tante le persone e i volontari che, armati di una pala, si sono messi a spalare il fango e tra questi ha fatto notizia la presenza di Yuki Tsunoda, pilota di Formula 1, che ha deciso di dare una mano.

Tra queste persone però si sono infiltrati anche degli sciacalli che, con la scusa di aiutare, ne hanno approfittato per sottrarre ad una coppia di anziani quel poco che era rimasto, cioè 6.000 euro.

La coppia, un uomo e una donna di origine albanese, si sono presentati ai due coniugi anziani, residenti a Fornace Zarattini in provincia di Ravenna, offrendosi volontari per spalare il fango e rendere agibile la loro casa.

In realtà i due non avevano alcuna intenzione di aiutare, ma di derubare i due poveri anziani che, una volta scoperto il furto di 6.000 euro dalla loro abitazione, hanno subito allertato i poliziotti in servizio anti-sciacallaggio operanti sulla zona.

Gli agenti si sono attivati e in poco tempo sono risaliti alla coppia, trovata in possesso dei 6.000 euro presumibilmente rubati dalla casa degli anziani. I presunti responsabili del furto sono stati arrestati e al momento restano a disposizione dell’autorità giudiziaria di Ravenna.