Dopo la morte della nonna, la Regina Elisabetta, la vita di William e Kate è cambiata radicalmente. I due ereditieri più famosi al Mondo cambiano casa e si trasferiscono in Galles, nella dimora segreta di Carlo e Camilla. Il regalo arriva direttamente dal padre del principe, Re Carlo III. La proprietà gallese della famiglia reale tocca cifre da capogiro e nel 2006 la cifra spesa da Re Carlo III fu di 1,2 milioni di sterline. La casa dove andranno a vivere William e Kate si trova a Llwynywermod, alla periferia di Myddfai, vicino a Llandovery, in Galles. Re Carlo è anche principe del Galles, quindi non c’è da meravigliarsi se la coppia andrà a vivere fuori dall’Inghilterra, ma comunque in un Paese che fa parte del Regno Unito. Il rampollo della casa reale dovrebbe dunque vivere lì per far sentire la sua gentile presenza ai sudditi dello Stato confinante. La casa è una tenuta colonica con tre camere da letto e 192 acri di terreno circostante. Fu acquistata, come detto, nel 2006 grazie ad un importante studio di architetti, il Craig Hamilton Architects, ed è stata completamente ristrutturata, diventando una dimora sostenibile.
I gallesi pare abbiano preso con un po’ di diffidenza la notizia del trasferimento di William e Kate nel loro Paese. Nonostante il principe è molto amato dai sudditi di Sua Maestà, i gallesi avevano un buon rapporto con l’attuale Re Carlo III quando era principe. La convivenza con un membro della Famiglia Reale era tranquilla e c’era un rispetto reciproco. William comunque ha già vissuto in Galles in passato per tre anni quando era pilota di elicotteri per la Royal Air Force (RAF). Nella nuova villa di William e Kate, che Re Carlo III amava molto, apparteneva in passato anche William Williams, imparentato con Anna Bolena, ex coniuge di Re Enrico VIII d’Inghilterra. Ovviamente il principe William e la moglie non sono costretti a viverci, ma possono disporre della loro dimora come meglio credono. E, beati loro!
Dopo quelli registrati nelle ore e nei giorni scorsi, ancora una tragedia nel Salento. Un…
"Amar era una persona sorridente e generosa, un atleta rigoroso, un grande professionista, era un…
Un operaio incensurato è sospettato dell'omicidio di Arturo Panico, 71 anni, il falegname ucciso a…
"Siamo in uno stato di guerra, ora basta". E' la denuncia di Vincenzo Bottino, il…
"Non si esclude l'omicidio, perché è impossibile che una ragazza di quindici anni usi quel…
"La decisione antisemita della Corte penale internazionale equivale al moderno processo Dreyfus, e finirà così. Israele…