Pubblicato il 5 Ottobre 2021
Arriva Windows 11. È disponibile come aggiornamento gratuito, ma non tutti potranno usufruirne. Ha una nuova interfaccia grafica stile Mac, è compatibile con le app Android e risponde alle necessità dello smartworking.
Windows 11, però, rende necessarie determinate dotazioni tecnologiche. Richiede almeno un processore da 1 GHz con due o più core e 64-bit, 4Gb di Ram e almeno 64Gb di memoria interna. Lo schermo deve essere Hd (720p) e almeno da 9 pollici. La versione Home, inoltre, richiede un account Microsoft.
Come fare se non si è sicuri che gli strumenti in dotazione siano adatti? Microsoft ci ha pensato: ha fornito Controllo integrità Pc, che dice se si risponde a tutte le caratteristiche necessarie. Windows 11 passa da Windows Update; in alternativa, è possibile andare sul sito di Microsoft e scaricare l’Assistente per l’installazione, che sarà a disposizione step by step.
Il 5 ottobre, oggi, ha inizio una distribuzione graduale, da completare entro i primi mesi del 2022. L’installazione può richiedere diverse ore: si consiglia di svolgerla nelle ore notturne. Una volta installato l’aggiornamento, entro dieci giorni si può tornare a Windows 10, conservando i file e i dati trasferiti; oltre i dieci giorni, la procedura sarà più lunga. Si consiglia un backup.