Writer “firma” col suo nome un muro, ma è quello della caserma dei carabinieri di Casoria. 19enne nei guai

Leggi l'articolo completo

Un writer ha “taggato” con la sua firma il muro della caserma dei carabinieri di Casoria che, grazie alle immagini di videosorveglianza, lo hanno rapidamente identificato e poi denunciato.

Si tratta di un writer incensurato, noto col nome di “Giove”, che ora rischia fino a 6 mesi di reclusione ed una multa di 1.000 euro per imbrattamento. L’episodio si è verificato ieri sera verso le 22:00.

Il ragazzo, originario di San Pietro a Patierno, ha compiuto l’azione che viene definita in gergo “taggare”, appunto apporre la propria firma su un muro o altre ambientazioni metropolitane. Il 19enne è risultato essere uno studente universitario della facoltà di ingegneria aerospaziale.

Sono bastati pochi minuti ai militari per rintracciarlo. Il ragazzo ha provato a difendersi, spiegando di aver sbagliato muro. Il suo intento, da come ha spiegato, era infatti taggare la parete esterna di una scuola.

Denunciato a piede libero, a questo punto bisognerà attendere le decisioni dell’autorità giudiziaria. Con ogni probabilità se la caverà con una multa ed una lavata di capo per la bravata fatta.

Ben più grave è stato invece l’episodio verificatosi qualche giorno fa fuori alla caserma dei carabinieri di Sant’Antimo, dove due ragazzini hanno fatto esplodere una bomba senza un motivo.

Leggi l'articolo completo
Redazione Napoli

Recent Posts

Stash derubato con un inganno: “C’è un gatto sotto l’auto”

"C'è un gatto sotto la tua auto". E' il falso pretesto col quale due ladri…

1 ora ago

Patù sotto choc: i genitori scoprono la figlia 17enne morta nel suo letto

Patù, piccolo centro in provincia di Lecce, sotto choc. Perché stamattina una ragazza di appena…

2 ore ago

E’ senza biglietto e fa saltare due denti al capotreno

Un altro capotreno vittima di una brutale aggressione. Così come quelle subite dal personale sanitario,…

2 ore ago

Libano: colpita base italiana con 8 razzi. Crosetto: “E’ intollerabile”

"E' intollerabile che le basi dell'Unifil vengano colpite". Così tuona Guido Crosetto. Il ministro della…

3 ore ago

Aggredito da almeno 15 coetanei: la sconcertante denuncia di un 19enne pontino

Nella giornata di ieri, un ragazzo di 19 anni, residente nella provincia pontina, ha sporto…

3 ore ago

“Ho visto Giulio Regeni sfinito dalla tortura”

"Giulio Regeni era ammanettato con le mani dietro la schiena, con gli occhi bendati. L'ho…

3 ore ago